Negli anni passati, sono stati promulgati tre condoni edilizi, il che ha determinato una situazione di stallo per gli uffici tecnici comunali di tutta Italia, che a quasi quarant’anni di distanza dal primo condono edilizio, si trovano ancora con pratiche di condono pendenti, quindi prive del provvedimento finale, e ciò per i più svariati motivi
Sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (GURS) n. 51 del 20/11/2024 è pubblicata la legge regionale del 18 novembre 2024 n. 27 “Disposizioni in materia urbanistica ed edilizia. Modifica norme” con la quale la Regione Sicilia recepisce, al Capo II (articoli da 15 a 19) le modifiche al dpr 380/2001 (Testo unico dell’Edilizia) apportate dal D.L. 69/2024 c.d. “Salva casa” convertito con modifiche con L. 105/2024.
Il TAR Lazio, Latina, sez. I, nella sent. 31 ottobre 2024, n. 687, ha chiarito che la natura di bene patrimoniale indisponibile non è influenzata dall’eventuale circostanza che la sua realizzazione sia stata finanziata da somme pubbliche
Il venir meno dell’obbligo di asseverare lo stato legittimo nella CILAS è solo una semplificazione amministrativa per l’effettuazione degli interventi oggetto del beneficio fiscale cd. Superbonus, ma la CILAS è soggetta alla regola generale in base alla quale gli interventi edilizi possono essere realizzati solo se afferenti ad immobili non abusivi.
Nella G.U. n. 265 del 12 novembre 2024 è stato pubblicato il D.M. 4 novembre 2024, di approvazione e aggiornamento dell'Elenco degli alberi monumentali d'Italia, che viene integrato da 404 nuovi alberi o sistemi omogenei di alberi