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Società partecipate: al via il censimento e la rilevazione della revisione per l’anno 2023

Le amministrazioni hanno tempo fino all’11 giugno 2025 per adempiere agli obblighi di comunicazione

24 FEBBRAIO 2025

A partire dal 20 febbraio scorso e fino all’11 giugno 2025, le amministrazioni pubbliche devono adempiere agli obblighi di comunicazione relativi alla revisione periodica delle partecipazioni societarie e al censimento delle partecipazioni e dei rappresentanti.

La Corte dei conti ha comunicato l’attivazione dell’applicativo “Partecipazioni” del Portale Tesoro, attraverso il quale dovranno essere trasmessi i dati riferiti al 31 dicembre 2023, in ottemperanza a quanto previsto dal Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica (TUSP) e dalla normativa vigente.
Le amministrazioni pubbliche, individuate dall’art. 2 del d.lgs. n. 175/2016, dovranno inserire nell’applicativo i provvedimenti di revisione periodica delle partecipazioni, da adottare entro il 31 dicembre 2024, e le relazioni sull’attuazione del precedente piano di razionalizzazione. Inoltre, è richiesta la comunicazione delle informazioni sulle partecipazioni detenute e sui rappresentanti negli organi di governo delle società e di altri organismi. Anche gli enti che non detengono partecipazioni dovranno comunque trasmettere una dichiarazione di non possesso.