
Novità in materia di sviluppo della carriera dirigenziale e della valutazione della performance del personale dirigenziale e non dirigenziale delle PA
Importanti novità in tema di valutazione della performance
30 SETTEMBRE 2025
Il disegno di legge della Camera dei deputati italiana in tema di “Disposizioni in materia di sviluppo della carriera dirigenziale e della valutazione della performance del personale dirigenziale e non dirigenziale delle pubbliche amministrazioni” introduce una riforma importante sia per il sistema di valutazione della performance che per lo sviluppo di carriera nelle pubbliche amministrazioni.
Riforma del sistema di valutazione della performance
Il testo punta a valorizzare le capacità manageriali dei dirigenti e a promuovere un ruolo centrale della formazione nella
valutazione del personale, sia dirigenziale che non dirigenziale. La valutazione viene strutturata non più solo in modo gerarchico e unidirezionale, ma prevede la partecipazione di più soggetti interni o esterni all’organizzazione. Essa si articola in una parte relativa agli obiettivi specifici e in una parte sulle caratteristiche trasversali come capacità di realizzazione, cooperazione e organizzazione. La valutazione collettiva e quella degli utenti esterni sono previste in particolare per i dirigenti, per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi. Il processo mira inoltre a coinvolgere il personale e a creare un senso di appartenenza nell’ottica di migliorare complessivamente l’amministrazione.
Sviluppo della carriera dirigenziale
Il disegno di legge introduce la
possibilità di accedere alla qualifica di dirigente generale anche tramite un percorso di sviluppo di carriera, oltre i tradizionali canali. Si definiscono procedure trasparenti articolate in due fasi: una selezione comparativa per individuare i candidati idonei per un incarico dirigenziale temporaneo e una fase successiva di osservazione e valutazione. La selezione è affidata a una commissione indipendente con componenti interni ed esterni, e si prevedono criteri rigorosi per garantire imparzialità, pubblicità e trasparenza. Ci sarà un albo per individuare esperti nella valutazione del personale pubblica e privata a supporto di queste procedure.
Obiettivi e finalità
Le misure sono orientate a migliorare la
performance individuale e organizzativa e a favorire la crescita professionale dei dipendenti pubblici, incrementando la qualità dei servizi resi ai cittadini. Il disegno intende anche rendere più attrattiva la carriera nella pubblica amministrazione, specialmente per le nuove generazioni, grazie a un sistema trasparente e meritocratico.