Attraverso l’adozione del decreto del 26 maggio 2023, n. 78, sono stabiliti i criteri volti alla sperimentazione del Reddito alimentare. Si tratta di un sostegno rivolto a chi si trova in una situazione di povertà assoluta e per combattere lo spreco di cibo.

 

Il decreto, firmato dal ministro Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone, è volto a definire le modalità attuative della misura, la platea dei beneficiari e come destinare le risorse finanziarie. Quest’ultime andranno a integrare le risorse già previste dal Programma Nazionale “Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027“. L’iniziativa, che sarà sperimentata in alcuni Comuni prevede che i prodotti invenduti dei negozi poichè non erano idonei alla vendita a causa di confezioni rovinate o prossime alla scadenza, siano distribuiti gratuitamente sotto forma di pacchi alimentari, anche attraverso gli enti del Terzo Settore.

 

Il progetto è volto ad affiancare le altre iniziative di distribuzione di beni alimentari per contrastare l’indigenza grave. Tra le altre iniziative presenti vi sono il fondo nazionale presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, il Programma PO I FEAD per il periodo 2014-2020, e il nuovo PN Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027.