Consiglio di Stato interviene sulla responsabilità extracontrattuale della PA
28 APRILE 2023
Attraverso la sentenza del 27 marzo 2023, n. 3094, il Consiglio di Stato, Sez. VII, ha stabilito che la responsabilità della Pubblica Amministrazione, in caso di esercizio illegittimo della funzione pubblica, è di natura extracontrattuale, poichè non si configura un rapporto obbligatorio nell’ambito di un procedimento amministrativo.
Le ragioni che hanno portato il Consiglio di Stato a prendere questa decisione fanno riferimento a due fattori. In primo luogo nel procedimento amministrativo, a differenza del rapporto obbligatorio, sussistono due situazioni attive, cioè il potere della PA e l’interesse legittimo del privato. In secondo luogo il rapporto tra le parti non è paritario, ma di supremazia dell’amministrazione. Ne consegue che il risarcimento potrebbe essere riconosciuto qualora l’esercizio illegittimo del potere amministrativo abbia leso un bene della vita del privato.
Sempre nella sentenza si legge che è compito del danneggiato fornire in giudizio la prova di tutti gli elementi costitutivi della fattispecie risarcitoria, il quale deve provare le seguenti questioni. Sul piano oggettivo, serve provare che la presenza di un provvedimento illegittimo sia la causa di un danno ingiusto, con la necessità di distinguere l’evento dannoso, derivante dalla condotta, che coincide con la lesione o compromissione di un interesse qualificato e differenziato. Dall’altro canto, sul piano soggettivo, è necessario serve provare l’integrazione del coefficiente di colpevolezza, con la precisazione che l’ingiustificata o illegittima inerzia dell’amministrazione o il ritardato esercizio della funzione amministrativa non integrano la colpa dell’Amministrazione.