Per la prima volta è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Dipartimento per la funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri e la Corte Costituzionale, al fine di trovare un supporto reciproco nell’erogazione di nuovi concorsi pubblici innovativi e digitali, attraverso l’utilizzo del portale unico del reclutamento inPA.

 

InPA è la nuova piattaforma di piattaforma digitale, realizzata con risorse europee e con il PNRR, per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro nelle PA. Come ha ricordato anche il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, si tratta di: “Uno strumento innovativo attraverso il quale le amministrazioni possono selezionare le professionalità necessarie a rispondere più velocemente alle esigenze di cittadini e imprese”.

Il ministro ha poi aggiunto che: “Questo protocollo conferma il nostro impegno a fornire alle amministrazioni le competenze necessarie ad affrontare le sfide del presente e del futuro. Con l’istituzione di uno specifico gruppo di lavoro tra le due istituzioni si punta alla condivisione di interventi innovativi per individuare un modello virtuoso da replicare in futuro per tutti gli organi costituzionali”.

 

A tal proposito è stato creato uno spot promozionale per incentivare l’iscrizione al portale. Anche in questa occasione Zangrillo è intervenuto ricordando che: “Per incentivare e rendere quanto più più conoscibile il portale inPA, è disponibile da oggi uno spot diffuso sui canali Rai e una campagna social. Lo slogan scelto per il lancio è il seguente: “C’è una Italia che innova, cresce e costruisce il futuro. È l’Italia di inPA, il Portale del Reclutamento dove è possibile inserire il proprio profilo, trovare opportunità professionali nella Pubblica Amministrazione e partecipare ai concorsi”.

 

Sempre a cura del Dipartimento della funzione pubblica; sono organizzati a Napoli dei workshop di approfondimento incentrati sugli interventi del Dipartimento legati all’attuazione del PNRR. Tra gli obiettivi previsti vi sarebbe l’impegno per la realizzazione della “Academy per la Pubblica Amministrazione”. Si tratta di una fucina di giovani talenti dotati di competenze trasversali e strategiche per vincere le nuove sfide che la PA si trova ad affrontare.