Progressioni verticali: applicate le regole sulla trasparenza
Le progressioni verticali tra le aree dovranno avvenire nell’obbligo di pubblicazione delle procedure comparative finalizzate all'individuazione dei soggetti beneficiari
3 APRILE 2023
Tra i vari argomenti dibattuti emerge quello delle progressioni verticali, sia quelle all’interno delle aree che quelle fra le aree. Nel merito di questa procedura sussiste l’obbligo di pubblicare le procedure comparative finalizzate all’individuazione dei soggetti beneficiari, così come delineato dal decreto legislativo del 14/3/2013, n. 33.
Considerato che le procedure di progressioni determinano il passaggio in un’area superiore configurano una vicenda assimilabile a una vera e propria assunzione. Su questa linea si è mossa anche la Corte di Cassazione, che con la sentenza del 15/10/2003, n. 15403, sottolinea come si metta in rilievo una novazione oggettiva del rapporto di lavoro, con conseguente soggezione alla regola del pubblico concorso. Considerando inoltre la disciplina sulla trasparenza che rinvia al «reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale presso l’amministrazione» è da ritenersi che nell’ambito di applicazione non solo le procedure concorsuali che interessano il personale esterno, ma anche le progressioni interne che determinano il passaggio in un’area superiore.
Infatti, come evidenziato da ANAC, qualora così non fosse, si limiterebbe il diritto a conoscere le procedure di reclutamento avviate dalle amministrazioni in capo a soggetti che, esterni all’amministrazione, siano interessati a essere assunti nelle amministrazioni stesse. Infatti la mancata trasparenza pregiudica inoltre anche la possibilità di verificare il rispetto delle quote di riserva per l’accesso dall’esterno poste dal legislatore. Discorso differente per quanto concerne le progressioni orizzontali poiché si tratta di procedure elettive a carattere meritocratico connesse alla valutazione dell’apporto individuale del lavoratore, svolte secondo modalità stabilite dalla contrattazione collettiva e che determinano solo un passaggio di livello nell’ambito della stessa area o categoria.