21 SETTEMBRE 2022
Le risorse sono così suddivise:
l’identità digitale (SPID/CIE), il sistema di pagamenti pagoPA, il punto unico di accesso per i servizi pubblici app IO e la nuova Piattaforma Notifiche Digitali, che ha l’obiettivo di semplificare e rendere certa la notifica degli atti amministrativi con valore legale verso cittadini e imprese, con un risparmio di tempo e costi.
“Da aprile ad oggi sono quasi 2 miliardi di euro le risorse totali messe a disposizione delle amministrazioni locali per realizzare la trasformazione digitale di cui beneficeranno per primi i cittadini – spiega Stefano Parisse, Coordinatore del Transformation Office del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – la piattaforma ‘PA digitale 2026’ si è dimostrato uno strumento unico per semplificare e stimolare l’adozione agli avvisi.”
Sul sito PA digitale 2026 è possibile visionare l’elenco degli Avvisi disponibili per ogni PA beneficiaria. Al rafforzamento delle piattaforme abilitanti sono destinati 230 milioni di euro, così suddivisi: 30 milioni per l’implementazione dell’identità digitale (SPID/CIE), 130 milioni per pagoPA e 70 milioni per l’app IO. Possono partecipare tutti i Comuni italiani e, a seconda del tipo di Avviso, ASL, Enti Regionali, Scuole, Università, Istituti di ricerca e AFAM, Province e PA Centrali.