Prorogato al 31 dicembre 2025 il termine per scegliere l’opzione al TFR
ARAN e confederazioni sindacali hanno sottoscritto il relativo contratto collettivo nazionale quadro
25 AGOSTO 2021
I dipendenti pubblici in regime di Tfs potranno continuare a esercitare l'opzione al Tfr, nonché iscriversi ai fondi di previdenza complementare negoziale, per un altro quinquennio. Ciò è la diretta conseguenza della sottoscrizione del contratto collettivo nazionale quadro da parte dell’ARAN e delle confederazioni sindacali. L'ipotesi di accordo relativa alla proroga in oggetto era già stato validata lo scorso 14 gennaio.
Secondo la disciplina fin qui vigente, i dipendenti in regime di Tfs potevano esercitare il proprio diritto di opzione optando per il Tfr al posto dell'indennità di fine servizio loro riconosciuta, ai sensi dell'accordo quadro nazionale del 29 luglio 1999. Anche l'iscrizione al Fondo di previdenza complementare Perseo Sirio cagiona automaticamente l'esercizio del diritto di opzione del dipendente. Detta normativa fissava il termine massimo per la scelta in discorso al 31 dicembre 2001; termine prorogato da ben quattro diversi accordi intervenuti nel corso degli anni. ARAN e sigle sindacali hanno infine varato il CCNQ del 3 agosto, che include rinvio del termine per l'esercizio dell'opzione al 31 dicembre 2025.