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La durata del congedo parentale straordinario dipende dal periodo di malattia/quarantena del figlio

Emergenza Coronavirus: le novità apportate all'istituto dal decreto legge n. 30/2021 allargano le maglie della disciplina

18 MARZO 2021

Per ovviare ad alcune delle difficoltà affrontate dalle famiglie a causa della pandemia da Coronavirus, è stato riconosciuto ai genitori lavoratori dipendenti con figli in didattica a distanza o in quarantena il diritto al congedo straordinario, ora ammissibile anche nell'ipotesi in cui il figlio convivente abbia contratto il virus. Quest'ultima previsione in particolare è sancita dal decreto legge n. 30/2021 (cd. Decreto Pasqua); il provvedimento collega inoltre la durata del congedo con il periodo che il figlio è costretto a trascorrere in quarantena, secondo quanto disposto dalla ASL competente per territorio.