Pensioni di elevato importo: legittimo il "raffreddamento" della rivalutazione per un triennio
Illegittimo invece il "contributo di solidarietà" che valica il triennio: l'anticipazione di una importante pronuncia della Corte Costituzionale
26 OTTOBRE 2020
Un comunicato datato 22 ottobre anticipa un’importante sentenza della Corte Costituzionale in tema di contenimento della spesa previdenziale.
Come si legge nel comunicato emesso dalla Consulta “la Corte stessa ha esaminato le questioni di legittimità sollevate dal Tribunale di Milano e dalle sezioni giurisdizionali della Corte dei conti per il Friuli-Venezia Giulia, il Lazio, la Sardegna e la Toscana, in relazione alle misure di contenimento della spesa previdenziale disposte dalla Legge di Bilancio 2019 a carico delle pensioni di elevato importo. Le questioni avevano ad oggetto la limitazione della rivalutazione automatica per il triennio 2019-2021 delle pensioni superiori a determinati importi (“raffreddamento della perequazione”) e la decurtazione percentuale per cinque anni delle pensioni superiori a 100mila euro lordi annui (“contributo di solidarietà”)”.