Via libera definitivo al DDL Concretezza
Tutte le misure di rilievo contenute nel DDL recante Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo"
13 GIUGNO 2019
Con 135 voti favorevoli, 104 contrari e 3 astenuti si chiude al Senato il percorso parlamentare della prima riforma della Pubblica Amministrazione targata Giulia Bongiorno. Il Senato ha infatti approvato definitivamente nella mattinata di ieri il ddl n. 920-B, recante “Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo”, collegato alla manovra di finanza pubblica: si tratta dell’attesissimo DDL Concretezza.
L’art. 1 istituisce il Nucleo di azioni concrete per l’efficienza delle amministrazioni, l’art. 2 contiene misure per contrastare l’assenteismo, l’art. 3 prevede misure per accelerare le assunzioni mirate e il ricambio generazionale.
La relatrice, sen. Nisini (L-SP), ha riferito sulle modifiche della Camera che, all’art. 1, ha introdotto le azioni dirette a garantire trasparenza e digitalizzazione nel Piano triennale delle azioni concrete per l’efficienza; si prevede inoltre la comunicazione entro 15 giorni dell’attuazione delle misure da parte delle amministrazioni e la trasmissione della relazione annuale al Parlamento. All’art.2 i controlli d’accesso sono estesi ai dirigenti scolastici. La Camera ha soppresso l’art. 3 (adeguamento dei fondi destinati al trattamento del personale) e la clausola d’invarianza finanziaria, ha modificato all’art. 3 le procedure concorsuali e all’art. 5 le norme sui buoni pasto, ha introdotto l’art.4 che riguarda la mobilità tra il settore pubblico e privato.