Diffusi i nomi di chi aveva segnalato illeciti: la negligenza nella protezione di dati personali costa all'università 30mila euro
20 FEBBRAIO 2020
Il Garante della Privacy ha sanzionato un’università rea di aver cagionato l’identificazione di due persone che, in base alla procedura del whistleblowing, avevano reso noti possibili illeciti. Una mancanza grave, considerata la doverosa predisposizione da parte del datore di lavoro di misure tecnico-organizzative idonee atte a tutelare chi è autore della segnalazione, specificamente se il procedimento ha natura informatica.