11 LUGLIO 2024
Domanda:
Un’associazione del nostro territorio vorrebbe organizzare una cena del tipo “cena in bianco”, dove ogni partecipante “porta qualcosa” da condividere con gli altri commensali. Pertanto, l’associazione allestirebbe solo tavoli e sedie lungo una pubblica via, escludendo quindi la somministrazione di alimenti e bevande al pubblico da parte della stessa. Assodato che sarà necessario il preavviso ex art. 18 TULPS e richiedere la concessione del suolo pubblico e, ragionevolmente, escludendo la SCIA amm.va per la somministrazione, deve essere presentata altra documentazione (amministrativa, sanitaria, etc.)?.
Risposta:
L’attività che si vuole svolgere, alquanto anomala, non sembra avere alcuna finalità commerciale e quindi non necessita di un particolare titolo abilitativo; riteniamo però che sarebbe opportuna una attenta valutazione da parte dell’amministrazione comunale sulla opportunità di concedere il suolo pubblico, che a nostro avviso dovrebbe essere a pagamento data l’assoluta mancanza di finalità associative, anche per evitare le eventuali quanto possibili nuove analoghe richieste che non potrebbero essere negate. Si consiglia di sentire il parere dell’ASL locale.