E’ stato richiesto da parte di un circolo sportivo di poter somministrare alimenti e bevande ai soli soci, installando una casetta di legno (chiosco) all’aperto, in area pubblica adiacente all’attività di cui hanno la disponibilità in sub affitto (concessione suolo pubblico), per essere più precisi la concessione comunale del suolo non è direttamente intestata al circolo ma ad un’altra ditta privata che poi ha sub affittato l’area al Circolo, si chiede se sia fattibile e se potranno anche mettere tavoli e sedie intorno al chiosco, oppure essendo all’aperto senza locali l’apertura deve essere come esercizio di somministrazione alimenti e bevande e no come Circolo privato. Si chiede quale adempimento sia più giusto percorrere.

» Risposta
 

In primo luogo non ci risulta che sia consentito utilizzare una concessione di suolo pubblico in difformità alle motivazioni di utilizzo contenute nella concessione stessa, inoltre la concessione non può essere subaffittata, al massimo si potrà trasferire assieme all’azienda esercitata su quel suolo pubblico, come avviene per il commercio su area pubblica, i chioschi per la vendita della stampa ecc. Dal punto di vista della somministrazione le associazioni possono somministrare ai soli propri soci sulla base delle disposizioni contenute nel DPR 235/2001, tale attività può avvenire solamente nei locali sede dell’associazione e quindi in base a quanto indicato nel quesito non riteniamo che quanto richiesto sia accoglibile.