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IL CASO - Somministrazione - circolo privato - sanzioni accessorie
20 OTTOBRE 2023
» Quesito
Questo Ente ha sanzionato ai sensi dell'art. 21 della Legge 38/2006 un circolo privato che somministra ai non soci, il SUAP ha adottato l'Ordinanza di divieto di prosecuzione di tale attività abusiva. Tre mesi dopo il circolo privato è stato nuovamente sanzionato per la medesima violazione, considerata la reiterazione della violazione, è legittimo adottare l'ordinanza di chiusura del circolo privato?
» Risposta
L’attività di somministrazione di alimenti e bevande a favore dei soli soci del circolo necessita della presentazione della SCIA UNICA prevista dal DPR 235/2001, tale SCIA vale anche quale licenza di polizia ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 86 del TULPS; l’articolo 10 di tale Testo Unico consente al comune di poter emettere dei provvedimento di sospensione dell’attività di somministrazione del circolo nel caso di abuso nella sua conduzione, ovvero anche procedere alla revoca del titolo abilitante. Si rammenta che tale eventuale provvedimento di sospensione quale sanzione accessoria ha natura discrezionale ovvero dovrà essere l’amministrazione comunale a valutarne sia l’applicazione che l’ampiezza.