17 LUGLIO 2019

D: In occasione di una manifestazione "sfilata storica", organizzata al Comune, che si svolgerà per 3 giorni, un privato cittadino ha comunicato la propria intenzione di vendere oggetti usati, all'interno di un locale (cantina) di proprietà ubicato nell'area di svolgimento della manifestazione . E' possible accogliere tale richiesta facendo presentare all'interessato una comunicazione di vendita occasionale di oggetti usati di valore esiguo? In caso affermativo, deve munirsi di apposito registro ai sensi del TULPS ?

R:  La vendita di cose usate necessita, in primo luogo, il possesso del titolo abilitativo per l’attività di commercio, quindi una volta autorizzato all’esercizio del commercio potrà provvedere a far vidimare dal comune il registro previsto dall’articolo 128 del TULPS o vidimarlo in forma autonoma nel rispetto delle indicazioni Ministeriali; l'obbligo del registro di cui all'art. 128 tulps non è comunque richiesto per cose usate di esiguo valore. Se si tratta di oggetti usati di sua proprietà e il soggetto effettua questa vendita una tantum riteniamo che non si tratti di attività imprenditoriale e quindi non necessita un titolo abilitante