13 MAGGIO 2020
D:E’ arrivata richiesta di attivazione di un dehors stagionale (plateatico) per un bar nell’area antistante il bar stesso. Tale area, privata ma con vincolo ad uso pubblico (parcheggio del bar), risulta catastalmente del condominio (area condominiale) in cui il bar è inserito al piano terra. Secondo voi per consentire l’occupazione temporanea di tale area è necessario l’assenso “qualificato” ai sensi dell’art. 1117-ter del codice civile (4/5) del condominio o è sufficiente, trattandosi di un’occupazione temporanea e pertinenziale del bar, l’assenso del solo proprietario dell’immobile in cui è attivo il bar ovvero è sufficiente l’assenso della maggioranza semplice (50%+1) dei condomini?
R. Se l’area oggetto del quesito, pur se privata è soggetta ad uso pubblico, e ciò sarà verificabile dal competente ufficio urbanistico-edilizio, sarà necessario che il comune rilasci, se del caso, la concessione di suolo pubblico al fine di verificare e garantire la fruibilità pubblica dell’area. Nell’ipotesi che l’area sia invece privata e non soggetta a servitù di uso pubblico, si tratterà di una questione di tipo civilistico fra il condominio proprietario dell’area e l’esercente che fa parte del condominio. Si tratta di una materia non trattata da questo sito e quindi è opportuno che la risposta sia verificata da un esperto di diritto condominiale; riteniamo comunque che i condomini possono decidere in assemblea di modificare la destinazione d’uso di un determinato bene anche in via temporanea ( nel caso in esame da parcheggio ad area occupata dal dehors), ma per questa deliberazione è necessaria una maggioranza che rappresenti almeno i 4/5 del valore complessivo dell’edificio. Nell’ipotesi che sull’area, indipendentemente dalla sua natura e quindi dalla procedura che dovrà essere seguita, si intenda installare un gazebo sarà opportuno verificare tale possibilità rispetto alle disposizioni edilizie urbanistiche.