Cosa cambia in tema di protezione civile nel nostro Paese

17 GENNAIO 2020

La Conferenza Unificata del 15 gennaio ha sancito l'intesa sullo schema di decreto legislativo che riscrive il Codice della protezione civile nazionale.
Il testo era stato esaminato il 14 gennaio dalla Commissione speciale di Protezione civile della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (nella quale sono rappresentati i referenti politici e tecnici dei dipartimenti regionali di Protezione civile) che aveva valutato positivamente il  testo nel corso della riunione in videoconferenza convocata dal Dipartimento della Protezione civile del Trentino, al quale è affidato il coordinamento delle strutture regionali, e coordinata dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
Il testo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 di approvazione del Codice, è frutto di una importante e complicata mediazione - alla quale hanno partecipato anche ANCI e UPI, conclusasi con l'accoglimento di una serie di emendamenti proposti dalle Regioni.
L'espressione dell’intesa è stata però condizionata dall'accoglimento di emendamenti proposti dalle Protezioni civili regionali e recepiti in un documento della Conferenza delle Regioni.
Alla Sala di Piena del Dipartimento della Protezione civile trentina, da dove è stata gestita la videoconferenza del 14 gennaio coordinata dal presidente Fugatti, si è dato anche una valutazione positiva sullo schema di direttiva relativa ai rimborsi spettanti ai datori di lavoro pubblici e privati dei volontari, ai volontari lavoratori autonomi/liberi professionisti e alle organizzazioni di volontariato per le attività di protezione civile autorizzate. Anche questo tema era all'ordine del giorno della Conferenza unificata del 15 gennaio.
Infine la commissione si è espressa positivamente anche sull'accordo sui criteri di ripartizione dei finanziamenti del Dipartimento nazionale di Protezione civile in favore delle organizzazioni di volontariato per il triennio 2019-2021, ma questo punto all'ordine del giorno della Conferenza Unificata del 15 gennaio è stato rinviato.