Manovra 2020: in arrivo 450 milioni alle Province per l'edilizia scolastica
Per la messa in sicurezza e l'efficientamento energetico delle oltre 7.400 scuole superiori in gestione
6 NOVEMBRE 2019
Dalla Manovra 2020 arrivano in dote alle Province 450 milioni per l'edilizia scolastica. Il comma 27 del Ddl all'esame del Senato assegna in tutto 3 miliardi 450 milioni in 15 anni, dal 2020 al 2034, a favore di Province e Città metropolitane per la messa in sicurezza e l'efficientamento energetico delle oltre 7.400 scuole superiori in gestione. Di questi, ne vengono stanziati subito 450 milioni per i primi tre anni: 100 milioni per il 2020; 100 milioni per il 2021 e 250 milioni per il 2022.
A differenza del passato stavolta le risorse saranno assegnate direttamente agli enti gestori, come da richieste UPI e ANCI, attraverso criteri e modalità da definirsi con decreto del ministero dell'Interno, con intesa in Conferenza Stato Città e autonomie. Soddisfatto solo in parte il presidente dell'UPI, Michele de Pascale: «Avevamo chiesto di accendere un faro sulle scuole superiori, fino ad oggi le grandi dimenticate e di finanziare il nostro piano di 1.000 cantieri per mettere in sicurezza strade, ponti e gallerie: nella manovra approvata dal Consiglio dei ministri abbiamo avuto primi segnali, ancora insufficienti rispetto al fabbisogno, ma significativi perché dimostrano un cambio di atteggiamento del Governo e delle forze di maggioranza nei confronti delle Province, che tornano ad essere istituzioni centrali per lo sviluppo del Paese».