La Regione Emilia-Romagna con un “documento preliminare illustrativo degli effetti del D.L. n. 69 del 2024 sulla legislazione regionale” definitivo per la conversione con modifiche con la L. 1052024, ha chiarito l’applicazione delle novelle apportate al dpr 380/2001, raccordando la disciplina statale con la disciplina regionale in materia edilizia
18 SETTEMBRE 2024
di Valeria Tarroni
La Regione Emilia-Romagna con un “documento preliminare illustrativo degli effetti del D.L. n. 69 del 2024 sulla legislazione regionale” definitivo per la conversione con modifiche con la L. 1052024, ha chiarito l’applicazione delle novelle apportate al dpr 380/2001, raccordando la disciplina statale con la disciplina regionale in materia edilizia.
La nota del 6 agosto 2024 che accompagna il documento tecnico illustrativo, sottolinea che l’obiettivo è di fornire – secondo quanto richiesto dal Tavolo di monitoraggio - prime indicazioni di massima circa l’interpretazione e l’applicazione della novella statale.
Il documento è composto da due colonne:
- nella prima colonna a sinistra è riportato il testo normativo statale in esame (che a sua volta può consistere in disposizioni del DPR n. 380 del 2001, come modificate e integrate dal D.L. n. 69, ovvero in articoli dello stesso decreto-legge, non modificativi del medesimo TUE);
- nella colonna a destra è presente:
Indice del documento:
2.1 Realizzazione di VEPA nei porticati
2.2 Realizzazione di tende per la protezione dal sole e degli agenti atmosferici
9.1 Tolleranze esecutive dal 2% al 6%
9.2 Tolleranze di cantiere
9.3 Difformità tollerate in sede di agibilità
9.4 Rilevanza sismica delle tolleranze
9.5 Rilevanza paesaggistica delle tolleranze
9.6 Salvaguardia dei diritti dei terzi
11.1 Art. 36: “Doppia conformità” per assenza o totale difformità dal PdC (o dalla SCIA alternativa al PdC)
11.2 Art. 36-bis: sanatoria delle parziali difformità dal PdC (o dalla SCIA alternativa al PdC), degli interventi realizzati in assenza o difformità dalla SCIA e delle variazioni essenziali (al PdC e alla SCIA)
La nota esplicativa e il documento preliminare illustrativo sono liberamente consultabili al seguente indirizzo: