La Corte dei conti ha approvato, con Delibera n. 20/2022, l’analisi sullo stato di avanzamento dell’intervento PNRR relativo al “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”.

 

Le relative risorse ammontano a 4,6 miliardi di euro, di cui 700 milioni per progetti già in essere (finanziati con fondi nazionali), 2,4 miliardi per la costruzione di nuovi asili nido, 600 milioni per le scuole dell’infanzia e 900 milioni per le spese di gestione.

 

L’intervento si propone di creare 264.480 nuovi posti pubblici negli asili italiani entro il secondo semestre del 2025.

 

La scelta del Collegio di assoggettare a controllo il suddetto piano di spesa è derivata dal fatto che il raggiungimento con piena efficacia ed efficienza dell’obiettivo prefissato dalla misura, quale quello di potenziare la costruzione, la riqualificazione e la messa in sicurezza degli asili nido e delle scuole dell’infanzia al fine di migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e offrire un aiuto alle famiglie.

 

Con deliberazione n. 20 del 22 novembre 2022 il Collegio ha accertato il mancato conseguimento della milestone nazionale M4C1-00-ITA-1 con scadenza al 31 marzo 2022 “Approvazione della classifica degli interventi” e la sussistenza di diversi ritardi e criticità nell’implementazione del piano in esame.

 

Per tali motivi il Collegio, con delibera n. 3/2023, ritiene di raccomandare al Ministero di completare celermente la sottoscrizione dei restanti accordi di concessione per tutti i progetti autorizzati attivando ogni strumento utile di sollecito nei confronti dei relativi Enti locali già individuati come beneficiari definitivi.

 

Gli obiettivi del Ministero

 

Nella specie il Collegio raccomanda al Ministero dell’istruzione e del merito:

 

•di completare celermente la procedura di sottoscrizione degli accordi di concessione per tutti i progetti autorizzati (“in essere” e “nuovi”);

 

•di completare celermente la quantificazione dell’incremento dei nuovi posti sia nella fascia di età 0-2 anni che in quella 3-5 anni derivante dagli interventi finanziati dal piano e di pubblicare tali dati nel sito istituzionale del PNRR rendendolo accessibile al pubblico sia come dato aggregato che come dato dei singoli progetti autorizzati;

 

• di accelerare ed intensificare, in via straordinaria, l’esercizio proattivo delle sue funzioni di vigilanza e di supporto nei confronti di tutti gli Enti locali beneficiari delle risorse del piano in esame attuando un monitoraggio continuo del suo stato di avanzamento.