Lo ha chiarito l’ANAC nel recente parere del 10 gennaio 2022 relativo alla restaurazione di un complesso ecclesiale
12 GENNAIO 2022
L'ANAC ha risposto a una richiesta di parere proposta dalla Regione Sardegna riguardante il restauro di edifici ecclesiastici con finanziamenti pubblici: a tal riguardo, il parere del 10 gennaio 2022 ribadisce la vigenza, e applicabilità, delle disposizioni del Codice degli appalti e della normativa dei lavori pubblici anche alle parrocchie, al pari di qualsivoglia ente pubblico.
La questione trae origine dal finanziamento garantito dalla Regione Sardegna, addirittura in misura superiore al 50% dell'intervento, per consentire alcuni lavori di restauro di un complesso ecclesiale sito a Cagliari, di notevole interesse culturale, storico e artistico. In totale, l'importo degli interventi di ristrutturazione è ben superiore al milione di euro. In tale contesto, l'ANAC ha affermato la necessità di attenersi alla normativa del d.lgs n. 50/2016 soprattutto per quel che concerne l'esecuzione di tutti i lavori e l'affidamento dei servizi di architettura e ingegnera. In particolare, l'Autorità ritiene necessario il rispetto della disciplina dettata dagli articoli 145 e seguenti del decreto citato, le disposizioni dell'articolo 1, co. 2, lett. a), p. 2), poiché la Parrocchia è destinataria di sovvenzioni pubbliche e poiché i lavori sono di importo superiore al milione di euro, oltre a essere sovvenzionati dalla Regione in larga misura.