In una lettera indirizzata al Ministero dell’Interno, la rappresentante dell’ANCI ha sottolineato le molte criticità che stanno affrontando i Comuni

13 SETTEMBRE 2021

La Legge di bilancio 2020, al comma 32 dell'articolo unico, prevede l'assegnazione di contributi ai Comuni per la realizzazione di piccole opere. In vista dell'oramai imminente termine del 15 settembre stabilito per l'avvio dei lavori, tuttavia, il segretario generale dell'ANCI Veronica Nicotra ha trasmesso una richiesta di proroga al 30 novembre al capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno, Bruno Frattasi. Richiesta accolta, parzialmente, dal Viminale: i Comuni avranno infatti tempo fino al 15 ottobre.

Impossibile, spiega la rappresentante dell'Associazione, rispettare la data prescritta in origine alla luce delle molteplici criticità amministrative dovute al perdurare dell'emergenza sanitaria, nonché a causa del momento di difficoltà che sta vivendo il mercato, per la scarsità di manodopera e materiali e per la crescita dei prezzi unitari in ambito edile. Rinviare il termine ultimo per l'avvio dei lavori sarebbe dunque l'unica soluzione che garantirebbe agli Enti locali la possibilità di aspirare ai finanziamenti in discorso. Nel frattempo, nella Gazzetta Ufficiale del 10 settembre è stato pubblicato il decreto legge n. 122/2021, recante le indicazioni operative funzionali alla ripresa dell'anno scolastico in condizioni di sicurezza.