Contributi rigenerazione urbana, fondamentale includere anche i Piccoli Comuni
I vertici ANCI ribadiscono, in una lettera indirizzata al ministro dell’Interno, la necessità di una modifica normativa del relativo D.P.C.M. del 21 gennaio 2021
1 LUGLIO 2021
Veronica Nicotra, segretario generale dell’ANCI, ha inviato una lettera al ministro dell’Interno riguardo l’erogazione dei contributi sanciti dal D.P.C.M. del 21 gennaio 2021 per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, nell’ambito di una campagna di riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale.
In veste di rappresentante ANCI, Nicotra premette la “grande attesa dei Comuni rispetto al finanziamento di programmi di rigenerazione urbana e riqualificazione degli spazi cittadini nonché alla luce del possibile rifinanziamento di tale misura a valere sulle risorse del PNRR”, per poi manifestare la necessità “di una modifica normativa che consenta l’accesso ai contributi anche ai piccoli Comuni che, associandosi o convenzionandosi, possano raggiungere la soglia demografica prevista nell’ultimo bando, ossia 15 mila abitanti“. Al riguardo, sarebbe ottimale convocare un tavolo tecnico per individuare la soluzione più valida, garantendo un coordinamento più efficace già nelle fasi preliminari alla definizione della linea di finanziamento, in modo tale da offrire agli Enti locali un apparato informativo coerente e ben definito.