Decorrenza del termine di impugnazione dei titoli edilizi ed interesse a ricorrere
Focus sulla sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, 21 gennaio 2020, n. 486
20 FEBBRAIO 2020
Segnaliamo il testo della sentenza del Consiglio di Stato, Sez. IV, 21 gennaio 2020, n. 486 concernente chiarimenti sulla decorrenza del termine di impugnazione dei titoli edilizi ed interesse a ricorrere.
Come si legge nel comunicato esplicativo della Giustizia Amministrativa “Il momento da cui computare i termini decadenziali di proposizione del ricorso nell’ambito dell’attività edilizia deve essere individuato nell’inizio dei lavori, nel caso si sostenga che nessun manufatto poteva essere edificato sull’area ovvero laddove si contesti la violazione delle distanze; viceversa esso decorre dal completamento dei lavori o dal grado di sviluppo degli stessi, ove si contesti il dimensionamento, la consistenza ovvero la finalità dell’erigendo manufatto. In materia edilizia, la vicinitas non rappresenta un dato decisivo per fondare l’interesse ad impugnare, nel senso che di per sé non è sufficiente, dovendosi dimostrare che l’intervento contestato abbia capacità di propagarsi sino a incidere negativamente sul fondo del ricorrente”.