"Bene le novità, ma le risorse ai Comuni siano adeguate alle funzioni conferite"
30 GENNAIO 2020
“La stesura del codice della protezione civile, e ora la sua revisione, è da valutare nel complesso in modo positivo visto che è frutto di un nuovo metodo di lavoro adottato dal Dipartimento che ha coinvolto tutte le Componenti del Servizio. Rimangono però alcuni problemi aperti, a partire da quello delle risorse, che non possono trovare risposta nell’attuale perimetro segnato dalla legge di delega pur riguardando aspetti di fondamentale importanza per i Comuni”. È questa, in sintesi, la posizione sostenuta dall’ANCI nell’audizione presso la commissione Ambiente della Camera, nell’ambito dell’esame dello schema di decreto legislativo sul codice della protezione civile (“Modifiche al codice della protezione civile (d.lgs. 1/2018) e altre norme in materia di gestione delle emergenze di rilievo nazionale” A.C. 1605). A rappresentare l’associazione dei Comuni il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, delegato ANCI alla protezione.