Da settembre in vigore le nuove sanzioni, ma le vecchie non andranno in soffitta
3 OTTOBRE 2024
Il D.Lgs. n. 87/2024, entrato in vigore il 29 giugno 2024, introduce una revisione del sistema sanzionatorio tributario. Tuttavia, l’articolo 5 del decreto stabilisce che le nuove norme sulle violazioni amministrative si applicheranno solo alle infrazioni commesse dal 1° settembre 2024. Questo significa che per le violazioni antecedenti a tale data, anche se accertate successivamente, rimarranno in vigore le sanzioni precedenti, generalmente più severe.
La riforma prevede una riduzione generalizzata delle sanzioni e una semplificazione delle procedure, introducendo vantaggi per i contribuenti. Tuttavia, la scelta di applicare le nuove norme solo alle violazioni future potrebbe essere dettata dalla necessità di evitare oneri per le casse pubbliche.
Questo comporterà per alcuni anni un “doppio binario” sanzionatorio: le violazioni commesse prima del 31 agosto 2024 seguiranno le vecchie regole, mentre quelle successive saranno sanzionate secondo le nuove disposizioni. Una situazione che porterà a trattamenti differenti per infrazioni analoghe a seconda del periodo di riferimento.