19 APRILE 2023

on la sentenza n. 3427 del 3/4/2023 il Consiglio di Stato ha chiarito che i Comuni possono prevedere una riduzione delle tariffe dell’imposta di soggiorno per i soli mesi invernali, ritenendo peraltro legittima una riduzione fissa per la media stagione (senza distinzione alcuna tra categorie e tipologie di strutture), ribaltando l’esito del giudizio di primo grado (TAR Lecce n. 1021/2020 e n. 1064/2021).
I giudici di Palazzo Spada richiamano i principi che regolano la disciplina dell’imposta di soggiorno, evidenziando che il sistema di imposizione costituisce piena attuazione del principio di sussidiarietà di cui all’art. 118 Cost., demandando ai Comuni, quali enti più vicini ai destinatari dell’imposta, la decisione finale sull’attivazione del tributo e sulla predeterminazione degli elementi speciali della fattispecie imponibile e i casi di esenzione a mezzo regolamento.