24 MAGGIO 2022
Con la decisione n. 15545 del 16/5/2022 la Cassazione ha affermato che il Comune può legittimamente applicare alle attività di bed & breakfast le stesse tariffe TARI riservate alle attività alberghiere, respingendo il ricorso di un contribuente avverso un avviso di pagamento TARI 2017.
La Cassazione evidenzia preliminarmente che l’attività di affittacamere presenta natura analoga a quella alberghiera, seppur si differenzi per le dimensioni più modeste: essa, infatti, richiede non solo la cessione in godimento del locale ammobiliato e provvisto delle necessarie somministrazioni (luce, acqua, ecc.), ma anche la prestazione di servizi personali, quali il riassetto del locale stesso e la fornitura della biancheria da letto e da bagno.