2 FEBBRAIO 2022
Con le recenti pronunce n. 893 del 13/1/2022 e n. 1199 del 17/1/2022 la Cassazione ha affermato che non è possibile riconoscere l’agevolazione IMU per l’abitazione principale, in difetto di prova della dimora abituale del nucleo familiare presso l’immobile ove il contribuente aveva fissato la propria residenza, posto che il coniuge (non separato di fatto) aveva fissato, a sua volta, la propria residenza presso altro immobile in diverso Comune per ragioni di lavoro (n. 893/2022) ovvero nel caso in cui non risulti dimostrata l’effettiva necessità di trasferimento del coniuge del contribuente, che non può coincidere con il riferimento a generiche esigenze personali (n. 1199/2022).