26 NOVEMBRE 2021

Con la sentenza n. 2527 del 12/11/2021 il TAR della Lombardia ha affermato che il regolamento comunale che disciplina il nuovo canone unico patrimoniale non è immediatamente lesivo in assenza di atti applicativi, per cui il ricorso avverso le delibere istitutive e tariffarie del prelievo deve ritenersi inammissibile.

Il nuovo canone unico patrimoniale, introdotto dalla legge 160/2019 ed entrato in vigore dal 2021, sta creando diversi problemi interpretativi ed alimentando un cospicuo contenzioso. Tra le recenti pronunce si segnala l’ordinanza del TAR Sardegna n. 221 del 23/7/2021, che ha respinto la richiesta di sospensiva presentata da diverse società pubblicitarie, evidenziando che la tariffa “standard” non può essere considerata anche tariffa “massima” e respingendo inoltre la rimessione alla Corte Costituzionale della normativa istitutiva del canone unico non ravvisando dubbi di incostituzionalità.