15 APRILE 2020
Non si possono soddisfare i crediti tributari vantati nei confronti di un contribuente mediante la cessione di beni di proprietà del debitore, in particolare rappresentati da mezzi di lavoro, pur necessari al Comune per l’espletamento delle attività di manutenzione, anche in presenza di una perizia di valutazione. La Corte dei Conti del Molise ha precisato che non risulta applicabile l’istituto giuridico della datio in solutum (disciplinato dall’articolo 1197 del codice civile) alle obbligazioni tributarie.