Area TRIBUTI

Decreto legislativo 14/3/2011 n. 23 (G.U. 23/3/2011 n. 67) - Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale
Articolo 5 - Addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche

D.L. 25-06-2008, n. 112 - Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria (Art. 77 bis, c. 30. Patto di stabilità interno per gli enti locali)

D.L. 27-05-2008, n. 93 - Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie (Art. 1, c. 7. Esenzione ICI prima casa)

L. 27-12-2006, n. 296 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) Art. 1, c. 247

L. 27-12-2002, n. 289 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003) (Art. 3. Sospensione degli aumenti delle addizionali all'imposta sul reddito delle persone fisiche)

Decreto legislativo 28/9/1998 n. 360 (G.U. 16/10/1998 n. 242)
Istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, a norma dell'articolo 48, comma 10, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come modificato dall'articolo 1, comma 10, della legge 16 giugno 1998, n. 191

L. 27-12-1997, n. 449 - Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica (Art. 48. Regioni ed enti locali)

4 GENNAIO 2022

la gestione dell’addizionale comunale all’IRPEF per l’anno 2022 è complicata dalla necessità di adeguare gli scaglioni e le relative aliquote del tributo a favore dell’ente locale a quelli erariali, come revisionati dall’art. 1, comma 2, della Legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di bilancio 2022-2024), quando il Comune non applica l’aliquota nella misura unica. Per facilitare i necessari adeguamenti, è stata predisposta un’apposita pratica che consente di procedere con la revisione illustrata. Inoltre, la pratica è utile anche per i Comuni che volessero passare dall’aliquota unica all’articolazione conforme all’IRPEF nazionale. La pratica, altresì, prevede la possibilità di modificare l’applicazione dell’addizionale già vigente presso lo specifico Comune.