23 GENNAIO 2020
Nella sentenza n. 25 del 2 gennaio 2020 il Consiglio di Stato, analizzando una procedura aperta per l’affidamento di un contratto di servizi, da aggiudicarsi secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, si esprime in merito alla suddivisione in lotti da parte della stazione appaltante, riaffermando il principio secondo cui l'obbligo di suddivisione previsto dall'art. 51 del Codice può essere derogato, seppur attraverso una decisione che deve essere adeguatamente motivata, ed è espressione di scelta discrezionale, sindacabile soltanto nei limiti della ragionevolezza e proporzionalità, oltre che dell'adeguatezza dell'istruttoria.