
Corte Conti Lombardia: incentivo funzioni tecniche anche per la società in-house
31 LUGLIO 2025
La Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Lombardia, ha emanato la delibera n. 128 del 23 maggio 2025, in cui risponde alla richiesta, presentata da un Comune, in merito alla possibilità di coinvolgere il personale della propria società in house per lo svolgimento delle funzioni tecniche nell’ambito di un procedimento di affidamento a terzi, ai sensi dell’art. 45 e dell’Allegato I.10 del d.lgs. n. 36/2023, confermando che l’erogazione di tali incentivi può avvenire sia nei confronti del personale dell’Amministrazione sia nei riguardi del personale della società in house, ma nel rispetto delle seguenti precise condizioni:
a) l’attività collaborativa svolta dal personale della società in house deve avere luogo esclusivamente nell’ambito di procedure di affidamento a terzi, ex art. 45, comma 2, D.Lgs. 36/2023;
b) l’Amministrazione e la società in house devono definire in maniera puntuale i presupposti di attività e l’ambito di inserimento dei dipendenti della società stessa, nonché le modalità di corresponsione degli incentivi, anche allo scopo di impedire qualunque forma di ulteriore, doppia, remunerazione ai dipendenti societari, in via aggiuntiva rispetto al citato art. 45;
c) devono restare fermi sia i limiti dell’accantonamento effettuato dall’Amministrazione, sia i criteri di ripartizione ex art. 45, comma 3, ultimo periodo, del d.lgs. 36/2023.