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Anac: discrezionalità della verifica di anomalia

10 DICEMBRE 2024

Con una nota del 25 novembre l'Anac ha pubblicato la delibera di precontenzioso n. 450 del 9 ottobre 2024, nella quale ha chiarito che prevedere nel bando di gara la verifica dell’anomalia delle offerte con punteggio superiore ai 4/5 del punteggio massimo conseguibile per l’offerta tecnica e per quella economica è ammissibile e compatibile con il nuovo Codice Appalti, in quanto la stazione appaltante ha un’ampia discrezionalità sulla scelta di procedere o meno alla verifica facoltativa di anomalia delle offerte.

L'Autorità precisa che il ricorso a tale istituto (come pure la mancata applicazione dello stesso) non necessita di una particolare motivazione, né può essere sindacato se non nelle ipotesi, remote, di macroscopica irragionevolezza o di decisivo errore di fatto.