9 DICEMBRE 2024
Con nota del 26 novembre l'Anac ha pubblicato il parere di precontenzioso n. 451 del 9 ottobre 2024, richiesto dalla capofila mandataria di una Associazione temporanea di scopo, la quale contestava il malfunzionamento della piattaforma utilizzata per lo svolgimento di una gara, adducendo tale motivo come giustificazione per non aver presentato l’offerta entro i tempi stabiliti e chiedendo pertanto la riapertura dei termini di partecipazione: l'Autorità afferma che la stazione appaltante ha agito correttamente non sospendendo né prorogando i termini di presentazione delle offerte, in quanto l'istante ha riservato allo svolgimento delle proprie operazioni un lasso di tempo eccessivamente ristretto, essendosi attivata soltanto negli ultimi sette minuti a disposizione, per cui, in assenza di un comprovato malfunzionamento della piattaforma, l’omesso invio dell’offerta è da ritenersi addebitabile al concorrente, il quale non ha riservato un tempo congruo all’espletamento delle operazioni in oggetto, evidenziando scarsa diligenza.