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Anac: affidamenti diretti e mancati risparmi della PA

30 OTTOBRE 2024

Con una nota del 28 ottobre l'Anac ha pubblicato il Rapporto “Ribassi nei contratti pubblici”, che analizza i contratti aggiudicati nel periodo 2017-2023, considerando le procedure di gara utilizzate tra il 2017 e il 2023: l'Autorità evidenzia come le varie norme che si sono succedute, a partire dal 2020, e che hanno innalzato a più riprese le soglie di valore contrattuale sotto le quali è possibile per la stazione appaltante procedere con l’affidamento diretto per contratti di lavori, servizi e forniture, hanno comportato più affidamenti diretti e meno gare con ribassi, con l'effetto che le variazioni nei ribassi appaiono collegate ad un mancato risparmio delle pubbliche amministrazioni, tra gli anni 2021 e 2023, che va da 350 a 372 milioni di euro (a seconda se si utilizzi rispettivamente la media aritmetica o ponderata dei ribassi).