15 OTTOBRE 2024
Con una nota del 9 ottobre l'Anac ha pubblicato l'Atto del Presidente del 30 luglio 2024, in cui risponde alla richiesta di un Comune il quale assegna contributi economici, per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo, a favore dei nuclei familiari che risiedono o trasferiscono la residenza nel Comune medesimo: secondo l'Autorità, le generalità dei beneficiari dei contributi economici a favore dei nuovi nati non vanno rese pubbliche sul sito dell’ente erogatore, ciò al fine di garantire il diritto alla protezione dei dati personali.
Anac precisa che deve ritenersi giustificata solo la pubblicazione dei dati aggregati sul numero di finanziamenti e sulla spesa complessiva sostenuta, mentre non è legittima la compressione del diritto alla protezione dei dati personali, anche non particolari, quali lo stesso nome e cognome dei beneficiari, in ragione del carattere universalistico del contributo, erogato sulla base della semplice domanda dell’interessato, senza che vi sia un esercizio discrezionale da parte dell’Amministrazione e senza, dunque, che sia possibile un cattivo uso di tale discrezionalità che potrebbe astrattamente giustificare il controllo realizzato attraverso la trasparenza sui nomi dei destinatari.