19 LUGLIO 2024

Nella sentenza n. 5096 del 7 giugno 2024 il Consiglio di Stato analizza una convenzione tra amministrazioni pubbliche, che queste intendevano qualificare come “Accordo di cooperazione tra pubbliche amministrazioni”, al fine di escluderlo dall’ambito di applicazione del Codice dei contratti: i giudici ricordano come la Corte di Giustizia dell’Unione europea abbia riconosciuto che neanche le fattispecie in cui l’unico contributo apportato da uno dei contraenti consiste nel mero rimborso delle spese sostenute da un altro contraente sono indiziarie di una effettiva cooperazione, ma ben possono rientrare nella nozione appalto pubblico ed essere dunque sottoposte alle regole dell’evidenza pubblica, laddove non può ritenersi dimostrata l’esistenza di una effettiva cooperazione qualora la convenzione abbia unicamente ad oggetto, come nel caso esaminato, l’acquisizione di una prestazione e di un servizio da parte di una Amministrazione a fronte del versamento, all’altra parte dell’accordo, di una remunerazione per la loro esecuzione.