11 MAGGIO 2022
Non è applicabile ai giudizi in materia di affidamento dei contratti pubblici il termine di impugnazione prolungato per le notifiche all’estero ex art. 41, comma 5, del Codice del Processo Amministrativo (che prevede un termine della notifica del ricorso aumentato di 30 o 90 giorni rispetto a quello ordinariamente stabilito per legge), poiché il cd. “rito appalti” costituisce un procedimento speciale caratterizzato da particolari esigenze di celerità processuale e non presenta peculiari modulazioni derivanti dalla residenza all’estero di una o più delle parti in causa.
Con sentenza del 17 gennaio 2022, n.31, il TAR Toscana si è pronunciato in ordine alla approvazione della graduatoria definitiva e aggiudicazione di un concorso a procedura aperta a due gradi indetto da un’amministrazione provinciale per l’affidamento della progettazione di un ponte e relativa viabilità, dirimendo in punto di rito la controversia insorta a seguito della impugnazione degli atti della detta gara.
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