14 OTTOBRE 2021
Nella sentenza n. 6268 del 13 settembre 2021 il Consiglio di Stato precisa che, al fine del riconoscimento del danno per perdita di chance, per raggiungere la soglia dell’«ingiustizia» la chance perduta deve essere “seria”, ovvero: da un lato, va verificato con estremo rigore che la perdita della possibilità di risultato utile sia effettivamente imputabile alla condotta altrui contraria al diritto, mentre dall'altro lato, al fine di non riconoscere valore giuridico a chance del tutto accidentali, va appurato che la possibilità di realizzazione del risultato utile rientri nel contenuto protettivo delle norme violate; inoltre, il giudice dovrà disconoscere l’esistenza di un “danno risarcibile” nel caso in cui le probabilità perdute si attestino ad un livello del tutto infimo.