7 OTTOBRE 2021
La digitalizzazione delle procedure relative ai contratti pubblici è oramai imminente: è in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, emanato di concerto con il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini, recante le modalità di applicazione e le indicazioni operative.
Riceverà finalmente attuazione l’articolo 44 del Codice dei contratti pubblici; come previsto dalla normativa europea, il provvedimento definisce i requisiti funzionali e tecnologici dei sistemi telematici del procurement pubblico, dettando allo stesso tempo la digitalizzazione delle procedure di affidamento e garantendo l’interoperabilità dei dati delle Pubbliche amministrazioni. Saranno inoltre estrapolati i principi generali per la digitalizzazione dei processi di approvvigionamento delle Pubbliche amministrazioni, nonché le caratteristiche generali dei sistemi di supporto telematico; a tal riguardo l’AgID provvederà ad elaborare apposite linee guida in materia di interoperabilità, sempre sulla base di quanto definito in sede europea. Il futuro degli appalti, dunque, risiede nell’elettronica: l’obiettivo è implementare l’efficienza amministrativa diminuendo i costi di gestione delle procedure di gara, riducendo la durata del ciclo dell’appalto e gli oneri amministrativi a carico delle imprese. Anche l’attività di vigilanza sarà semplificata e resa più efficace.