21 SETTEMBRE 2021

Nella sentenza n. 5882 del 16 agosto 2021 il Consiglio di Stato, dopo aver ricordato che dai principi di leale collaborazione e di buona fede nei rapporti tra privato e pubblica amministrazione deriva anche il potere dell’amministrazione di rimettere in termini il concorrente di una procedura di gara il quale, per causa di forza maggiore, sia incorso nella violazione di un termine procedurale previsto a pena di esclusione, afferma che tale causa di forza maggiore può essere individuata in un evento che non può evitarsi neanche con la maggiore diligenza possibile, come nel caso dell’attacco di un virus informatico che comprometta l’accesso alla posta elettronica certificata, richiedendo per la sua soluzione l’intervento di un operatore specializzato e del tempo necessario a ripristinare il sistema (nel caso specifico, la ricorrente ha appunto prodotto la relazione di un tecnico informatico secondo cui i sistemi informatici sono stati bloccati per una settimana fino ad una data a ridosso della scadenza del termine concesso per l’adempimento del soccorso istruttorio).