E’ iniziata, in Commissione Lavori pubblici del Senato, la discussione del disegno di legge Delega in materia di contratti pubblici, adottato lo scorso 30 giugno dal Consiglio dei Ministri
9 SETTEMBRE 2021
La riforma della normativa di riferimento si è resa necessaria non solo al fine di adeguare il settore dei contratti pubblici all’evoluzione della giurisprudenza in materia ma anche per risolvere i problemi applicativi riscontrati a seguito dell’entrata in vigore del codice di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50, delle relative disposizioni integrative e correttive di cui al decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, e dei vari provvedimenti legislativi che, ancorché ispirati all’esigenza di assicurare la coerenza dell’ordinamento nazionale con quello eurounitario e di favorire una più celere realizzazione degli investimenti pubblici, hanno in più parti derogato (in alcuni casi anche in modo permanente) alla disciplina contenuta nel codice dei contratti pubblici.
La delega è pertanto finalizzata a restituire alle disposizioni codicistiche semplicità e chiarezza di linguaggio, nonché ragionevoli proporzioni dimensionali, limitando il più possibile nel testo i rinvii alla normazione secondaria.
Approvata la delega, il Governo avrà sei mesi di tempo per redigere i relativi provvedimenti attuativi.
Disegno di legge Delega in materia di contratti pubblici