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Corte di Giustizia UE: esclusione in caso di dichiarazione non veritiera dell'ausiliaria

28 GIUGNO 2021

Con la sentenza C-210/20 del 3 giugno 2021 la Corte di Giustizia Europea ha stabilito che l'art. 63 della direttiva 2014/24/UE sugli appalti pubblici deve essere interpretato nel senso che esso osta a una normativa nazionale in forza della quale l’amministrazione aggiudicatrice deve automaticamente escludere un offerente da una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico qualora un’impresa ausiliaria, sulle cui capacità esso intende fare affidamento, abbia reso una dichiarazione non veritiera quanto all’esistenza di condanne penali passate in giudicato, senza poter imporre o quantomeno permettere, in siffatta ipotesi, a tale offerente di sostituire detto soggetto.