Con particolare riferimento agli appalti di natura informatica (rectius: agli appalti che riguardano attività informatiche standardizzate e ripetitive)
20 MAGGIO 2021
L’articolo approfondisce, nella prima parte, la sentenza del TAR Lombardia (Sez.I n.191/2021) che introduce ulteriori importanti riflessioni in ordine al tema della clausola sociale nel mercato degli appalti pubblici andando a specificare quando, in ambito informatico, ci si trovi di fronte a prestazioni di tipo intellettuale che, per espressa previsione normativa, non ne impongono l’introduzione.
Nella seconda parte, invece, si è proceduto alla raccolta dei più recenti arresti giurisprudenziali per delineare l’evoluzione della stessa clausola rispetto alla previsione dell’istituto nel Codice dei contratti (D.Lgs 50/2016 e smi).
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