24 SETTEMBRE 2020

Nella delibera n. 111 del 9 settembre 2020 la Corte dei Conti per la Lombardia risponde ad un quesito relativo alla legittimità del riconoscimento, da parte di un Comune, degli incentivi tecnici di cui all’art. 113 del D.Lgs. 50/2016 al Direttore dell’esecuzione nominato a seguito dell’espletamento di una gara d’appalto non realizzata direttamente dal Comune: la Corte ritiene ammissibile il riconoscimento degli incentivi in oggetto in capo al direttore dell’esecuzione purché appositamente nominato e previo esperimento a monte di una gara d’appalto, anche nell’ipotesi in cui l’ente si sia avvalso per l’espletamento e la gestione della procedura ad evidenza pubblica della Centrale Unica di Committenza (CUC), mentre rimane nella esclusiva valutazione discrezionale del Comune appurare se il caso specifico possa considerarsi completamente sovrapponibile a quello della gara d’appalto espletata da una CUC.