Ufficio Parlamentare di Bilancio - Nota di lavoro n. 2/2020 del 28 maggio 2020
9 GIUGNO 2020
La Nota di lavoro “Il procurement dei lavori pubblici alla luce delle recenti riforme” si muove nella direzione di offrire un quadro informativo sistematizzato del mercato degli appalti e delle prospettive della spesa per investimenti pubblici.
Negli ultimi quattro anni, si sono succeduti diversi interventi normativi sulla regolamentazione del mercato degli appalti, determinando una situazione di generale incertezza per le Amministrazioni pubbliche.
Il lavoro propone una lettura critica della recente evoluzione normativa in tema di appalti per lavori pubblici, dalla riforma del Codice fino al cosiddetto decreto “Sblocca Cantieri” del 2019. L’analisi quantitativa presenta un quadro generale dell’evoluzione della domanda di contratti tra il 2012 e il 2018, declinata prendendo in considerazione diverse dimensioni della domanda di contratti relative alla distribuzione territoriale, tipologica, settoriale e finanziaria degli interventi, alla natura giuridica della stazione appaltante, al tipo di procedura di scelta del contraente e ai diversi criteri di aggiudicazione. Viene esaminata, inoltre, la relazione tra formato di gara, inteso come combinazione tra scelta procedurale e criterio di aggiudicazione, e performance di efficienza del contratto relative alla fase di affidamento ed esecuzione.
A questo proposito, vengono considerate separatamente le dimensioni temporale e finanziaria (di costo) dell’efficienza delle procedure. L’analisi preliminare fin qui svolta non sembrerebbe indicare una chiara evidenza empirica a sostegno di alcuni dei presupposti del Codice del 2016, quali il maggior ricorso alle procedure aperte e all’offerta economicamente più vantaggiosa, e le limitazioni all’appalto integrato.
Si analizzano, infine, i principali interventi della successiva L. 55/2019 (“Sblocca Cantieri”), al fine di cogliere la potenziale portata delle misure introdotte l’anno scorso, alcune delle quali hanno carattere transitorio.
La ripresa degli investimenti si conferma tuttora una priorità ineludibile della politica economica, tanto che nel Documento di Economia e Finanza del Governo dello scorso aprile vengono annunciati ulteriori interventi normativi nel settore degli appalti, con finalità di semplificazione delle procedure amministrative. Un glossario e una nota metodologica completano il lavoro.